Rigidità del materasso in lattice

Rigidità del materasso in lattice

ALCUNI PUNTI ESSENZIALI RIGUARDO LA QUALITÀ DEI MATERASSI IN LATTICE

“Durante il sonno il corpo deve poter ricaricare le sue “batterie d’energia” in modo da poter essere sufficientemente attivo durante la giornata successiva. Questo è possibile solo se durante il riposo notturno tutto il corpo si può veramente rilassare. Spalle, colonna vertebrale, articolazioni delle anche, etc devono essere sempre sufficientemente rilassate durante il riposo notturno.
Da ciò risulta che è estremamente importante il tipo ed il grado di comfort in posizione orizzontale fornito dai materassi. E’ necessario che ognuno ottenga un comfort “personalizzato”, vale a dire che sia il materasso a conformarsi al corpo e non viceversa.

Rigidità del materasso

Questo significa che l’affermazione “più rigido è meglio è ” non è sempre vera, per lo meno non in questi termini! Infatti, è importante che il materasso si adatti in modo ottimale alle forme anatomiche e che non sia troppo duro o troppo morbido. In altre parole, si deve verificare quanto segue;
E distribuzione uniforme della compressione lungo l’intera superflcie di contatto
( possibilità per la colonna vertebrale di mantenere la sua posizione naturale
Ciò presuppone che il materasso:
1) possa sviluppare un’elevata forza di reazione nelle zone a maggiore compressione in modo che le curve convesse del corpo (spalle, bacino, etc.) non debbano “piegarsi ” e sprofondare eccessivamente
2) possa sviluppare una minore forza di reazione nelle zone a minore compressione in modo che le forme concave del corpo (fianchi, testa, gambe etc.) possano essere “sorrette ” in maniera adeguata
Per adattare la rigidità delle Strutture in lattice a tutte le esigenze sopra premesse vengono utilizzate delle densità adeguate, combinate con parti cave in varie forme, tipi e misure. In questo modo si ha una grande possibilità di varianti, che permettono un comfort personalizzato, possibile solo con la schiuma di lattice.
Il peso specifico, ovvero la densità, della lastra di lattice è un criterio importante per definire la qualità del materasso finito in quanto è indice della quantità di materiale impiegato per la sua produzione e, inoltre, ne determina anche il prezzo.
La densità indica il peso in kg di un metro cubo di lattice.
Anche se la buona qualità di un materasso non dipende poi solo dalla densità, sono stati individuati dei valori minimi che devono essere rispettati. In pratica più bassa è la densità, più alto è il volume di aria presente nella struttura cellulare della lastra. Questo significa che la densità deve essere tanto più alta quanto più alto è il carico al quale sarà sottoposto il materasso in modo che esso abbia una adeguata stabilità nel tempo. In caso di densità inadeguata il materasso, con l’uso, sarà soggetto a deformarsi permanentemente non avendo sufficiente “porlanza”. La “portanza” di un materasso in lattice viene convenzionalmente indicata in kPa in quanto il Pascal (abbrev. Pa) è l’unità di misura della pressione usata in fisica.
Normalmente i materassi rigidi vengono raccomandati da molti dottori specialisti soprattutto in caso di malattie della colonna vertebrale: questa consuetudine non è, però, sempre corretta in quanto la rigidezza del materasso dovrebbe essere rapportata al peso dell’individuo e determinata anche in funzione della rete di supporto al materasso. Quindi è giusto che l’acquirente si affidi alle proprie sensazioni e che trovi il grado ottimale di rigidezza dopo attente verifiche pratiche di vari prodotti.
E’ ovvio, infatti, che la struttura su cui posa il materasso contribuisce al comfort. I due componenti materasso – rete/ base del letto devono essere in armonia tra loro per poter funzionare in modo ottimale.
La struttura di sostegno ha lo scopo dì raggiungere un approssimativo adattamen[o alla posizione del corpo, il materasso provvede al sostegno complementare. Anche per questo, l’esistenza di diversi modelli ergonomici che solo in lattice possono essere realizzati costituisce un grande vantaggio. Da questo si deduce che la tecnologia della schiuma di lattice deve essere utilizzata completainente per ottenere modelli ergonomici che accrescano notevolmente i già enormi vantaggi di questo straordinario prodotto.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *